Notizie e comunicati

#Comunicati   venerdì 19 aprile 2013
IFL, a Milano Seamen-Panthers. Warriors all'esame Hogs

Nelle gare del fine settimana, tre partite sabato, e una domenica, in ballo c’è di tutto: il primato nei gironi, la possibilità di staccare le avversarie, l’opportunità di rientrare in corsa dopo un inizio precario. E pazienza se, tornando alla meteorologia, ci dicono che potrebbe tornare il brutto tempo proprio per il kickoff delle partite: si gioca meglio con il sole, ma il football è football anche perché non si fa influenzare dalle condizioni.

 

HOGS REGGIO EMILIA-WARRIORS BOLOGNA (sabato 20 aprile ore 15, Stadio Torelli via Togliatti Scandiano) – » la prima partita della giornata, e vale molto, su più livelli. Il primo è quello della beneficienza, al di là di ogni retorica: il terremoto di un anno fa, 4 maggio, che colpÏ in particolar modo le province di Ferrara, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Mantova, ha lasciato una pesante eredit‡ da tutti i punti di vista, coinvolgendo anche alcuni giocatori delle squadre della zona, e per questa sera sia Hogs (1 vinta 1 persa, 1-1) sia Warriors (2-0) hanno deciso di dare una mano attiva, come gi‡ fecero lo scorso anno. Parte dell’incasso, con l’aggiunta di una donazione dei Guerrieri, verr‡ infatti devoluta al comune di San Felice sul Panaro (MO), la cui polisportiva ha subito danni tali da impedire la ripresa delle attivit‡. » ovvio, scontato, naturale l’invito ai tifosi delle due squadre e anche ai tanti appassionati di football americano della zona a recarsi alla partita e fare la loro parte. Sul piano tecnico e tattico, salta agli occhi un contrasto curioso: la difesa degli Hogs Ë quella che concede meno sulle corse (8 yard TOTALI in 2 partite!) mentre il miglior running back del campionato Ë Jordan Scott dei Warriors, con una media di 109 yard a gara e 7.8 a portata. Uno dei due numeri subir‡ probabilmente una variazione, sabato. Tra i reggiani qualche problema in linea di attacco, tra ritiri e cambio di filosofia offensiva che finora non ha prodotto molti risultati (i “porcellini” sono ultimi per yard conquistate, 116.5 a gara), ma anche nei Warriors c’Ë qualche assenza, tra cui quella perdurante di Paolo Ricchiuti, mentre sempre in difesa Ë in forse Andrea D’Eramo. Sul piano statistico, i Warriors sono primi nei punti segnati (21.5), terzi in quelli concessi (11), quarti per yard conquistate (232.5) e ottavi per yard concesse (257.5); gli Hogs sono invece sesti in punti sia segnati che subiti (7.5 e 14) e primi in yard subite (117), segno di una difesa molto attenta. Potrebbe essere una grande partita.

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SEAMEN MILANO-PANTHERS PARMA (sabato 20 aprile ore 20, Velodromo Vigorelli via Arona 19 Milano) – Prima contro… prima. 2 vittorie e 0 sconfitte a testa, e dunque scontata patente di partita pi_ importante della giornata, per Seamen-Panthers. Con kickoff alle 20, frutto del successo dell’analogo orario di inizio per il derby milanese di quindici giorni fa.

 

I Seamen hanno costruito una squadra per vincere, ma forse non avrebbero sperato di essere imbattuti dopo due gare difficili come quella di Bolzano e la stracittadina; i Panthers quanto a vincere possono tenere lezioni in tutta Italia, avendo conquistato tre Super Bowl consecutivi con due assetti diversi (qb americano nel 2010, qb italiano nel 2011 e 2012) e trovato anche stavolta, a quanto pare, americani di alto livello come Ryan Christian, Ben Johnson e Jared Karstetter. Il loro 2-0 stagionale Ë nato con una vittoria a Bolzano alla seconda giornata e una… al Vigorelli al debutto, ma contro i Rhinos, ed Ë contrassegnato da statistiche di buon livello, anche se da interpretare. I parmigiani sono infatti solo sesti in total offense, con 221 yard a partita, ma hanno giocato solo una volta con Tommaso Monardi come quarterback, proprio a Bolzano, per cui anche i 15 punti di media non fanno particolarmente testo. Concedono solo 9 punti a gara (secondi in graduatoria) e perÚ 213 yard (quinti), il che significa che sanno fermare gli avversari al momento giusto. Anche i loro rivali di sabato presentano numeri interessanti: primi nei punti subiti (6 in tutto) pur essendo settimi in yard concesse (256.5), secondi in yard guadagnate (244.5) e quarti in punti segnati (14.5), il che a occhio e croce indica alcune occasioni sprecate. I milanesi sono poi primi nelle yard guadagnate lanciando, 194 a gara, e non stupisce dunque che il loro quarteback Jordan La Secla sia secondo nei qb, dietro al solo Monardi, una partita e gi‡ primo. Un’altra statistica Ë interessante: i Seamen hanno finora avuto ben 105.5 yard di penalit‡, un dato che dal loro punto di vista dovranno certamente migliorare, e che nel derby aveva portato anche ad un curioso primo tentativo e… oltre 70 yard da guadagnare. Considerando i sei americani in campo – ricordate, mai tutti assieme, in base alle nuove regole – e il talento italiano a disposizione dei coach, una partita che promette davvero molto. Oltre a determinare il primato del girone A, temporaneo ma importante.

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ENERGY BUILDING DOLPHINS ANCONA-MISTERSEX LAZIO MARINES (sabato 20 aprile ore 20.30, Stadio Dorico viale della Vittoria Ancona) – Solito discorso, ogni partita conta ancora di pi_, quest’anno. » per questo che gli Energy Building Dolphins Ancona (0-2) tengono particolarmente al risultato del loro debutto casalingo stagionale, tra l’altro allo Stadio Dorico, dal quale in pratica erano assenti dal 2010: in entrambe le sconfitte, tra l’altro, i marchigiani hanno avuto la possibilità di ribaltare il risultato sull’ultimo possesso di palla, senza riuscirci, e questo puÚ essere stato motivo di conforto (molto) parziale, nell’analisi di quanto Ë successo. Le statistiche parlano del resto pi_ a favore della difesa che dell’attacco: i Dolphins sono infatti quarti in punti subiti (13 di media) e secondi in yard concesse (155), primi addirittura in quelle su passaggio (solo 72.5 a gara), ma sul fronte opposto si notano gli affanni dell’offense, che anche a causa dei terreni pesantissimi su cui ha dovuto giocare ha prodotto solo 16 punti totali, e una media di 138 yard, causate anche da un curioso… -28.5 yard conquistate su corsa, frutto in realt‡ in buona parte di alcuni tentativi del quarterback Rocky Pentello su azione di lancio fallita, e conclusa con un placcaggio ai suoi danni. Di l‡, i Marines (1-1), che con una squadra dotata di tanti giocatori lo scorso anno infortunati hanno ripreso al ritmo e ai livelli a loro consoni. A Bologna contro i Warriors sono rimasti in partita fino all’ultimo possesso palla avversario, battendo poi nettamente gli Hogs, e dunque i momenti negativi della loro stagione sono fin qui stati pochissimi. Il quarterback e offensive coordinator Anthony Gardner Ë fin stato molto produttivo anche se ha subito 3 intercetti: altrettanti sono i passaggi in touchdown effettuati, cui si aggiungono 2 td personali su corsa, con 91 yard conquistate sulla terra fino a questo momento (è il quinto migliore della IFL nella graduatoria rushing). I Marines sono secondi nei punti segnati (17), settimi a pari merito con i Giants in quelli subiti (16), terzi in total offense (236.5) e in total defense (194).

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GIANTS BOLZANO-SAMPLA BELTING RHINOS MILANO (domenica 21 aprile ore 15, Stadio Europa via Resia 1 Bolzano) – Vale un po’ il discorso fatto poche righe fa a proposito di Dolphins-Marines, con la differenza che sia Giants sia Rhinos sono a 0 vittorie e 2 sconfitte, tutte arrivate in casa per entrambe le squadre. Non stupisce allora che a Bolzano, ad esempio, si sia deciso di “salvare” la stagione cambiando uno degli americani: al posto di Jermaine Strong, il defensive back, Ë arrivato Chris Owens, gi‡ esperto di football europeo dopo una stagione in Francia, a Saint Etienne, dove giocava con i… Giants. Sar‡ dunque lui il titolare, dopo l’esperimento con Marco Bonacci e Robert Gillett. Nell’assetto precedente i Giants avevano prodotto solo 6 punti a partita, pur conquistando 225.5 yard, ma di queste ben 83 a gara hanno portato la firma di Henry Harris, il running back al secondo anno, e puntualissimo nel conquistare terreno su corsa. Evidente dunque l’intento di migliorare il gioco di lancio. Anche la difesa dovr‡ crescere sui numeri, avendo concesso 16 punti (ultima a pari merito con i Marines) e 250.5 yard a gara (sesta). I Rhinos il cambio di un americano l’avevano fatto prima del derby, con l’arrivo del quotato linebacker Kadarron Anderson, e contano comunque sulla presenza di un altro grande interprete del ruolo, AJ Storms, uno dei giocatori che maggiormente possono lasciare un segno sulla stagione. Curioa la situazione dell’attacco, a zero nel derby dopo i 12 punti segnati nella prima stagionale contro i Panthers, ma primo assoluto per yard conquistate, 262 di media: palle perse e occasioni sprecate hanno causato lo 0-2, e in definitiva Ë curioso notare come Giants e Rhinos siano in testa nei primi down conquistati, 15.5 e 15 rispettivamente, e non abbiano perÚ saputo concretizzare in punti questa loro metodicit‡. Domenica, una delle due si sentir‡ pi_ sollevata.

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IFL MAGAZINE

Prodotto da QuadraCompany, Ë la trasmissione settimanale, della durata di mezz’ora, che va in onda su Raisport al giovedÏ sera con la sintesi di una partita, curiosit‡ da bordo campo e il ritratto dettagliato di una squadra.

GIANTS-RHINOS Ë la partita della settimana di IFL MAGAZINE, la cui prossima puntata andr‡ in onda giovedÏ 25 aprile alle 23.30 su Raisport2. 

 

Ufficio Stampa IFL