Si
è chiuso domenica 15 gennaio a Torino il corso di formazione che
la CSAP (Commissione Scuola e Attività Promozionale della Fidaf) per la prima volta, ha rivolto esclusivamente a laureati e
laureandi in Scienze Motorie per l'ottenimento della qualifica di
"Divulgatore Flag Football Avanzato". Differente quindi dai corsi
curriculari nelle università, ma con il preciso obbiettivo di aumentarne
la partecipazione e la fruibilità (non solo) laddove non è ancora
presente FIDAF che, ricordiamo, attraverso la CSAP è l'unico Ente
preposto in Italia ad organizzare corsi di formazione che riguardano il
mondo del football americano in ambito scolastico ed universitario.
Un
corso sperimentale che ha dato ottimi riscontri in termini di qualità
della didattica, con 2 weekend pieni (17-18 dicembre e 14-15 gennaio)
dove si è esaminato il flag football sotto ogni punto di vista, da
quello didattico e promozionale a quello tecnico e agonistico, anche
grazie alla collaborazione della Commissione Tecnica Nazionale che ha
permesso agli iscritti di accedere direttamente all'esame da Coach
Livello 1 Flag con i crediti acquisiti; oltre a quelli universitari
riconosciuti dall'Ateneo torinese.
"Hanno partecipato
persone fortemente interessate e si è riusciti a creare un bel gruppo di
lavoro - commenta il Dott. Davide Tebaldi, docente - condividendo non
solo attività da portare avanti secondo FIDAF, ma costruendo assieme un
percorso didattico e formativo dedicato a giovani e giovanissimi del
mondo scolastico. Abbiamo lavorato molto ed è stata sicuramente
un'esperienza motivante, divertente e proficua per tutti i partecipanti,
me compreso".
Tutti i corsisti saranno impegnati da questo
momento nel progetto "Ora Giochiamo Insieme", unendosi alle decine di
tecnici vecchi e nuovi che FIDAF, grazie al supporto delle società
affiliate, metterà in campo nei prossimi mesi; altri corsi di formazione
per le società verranno comunicati prossimamente.
Saranno
infatti 25 le province impegnate nel progetto, in collaborazione con le
Federazioni di Palla Tamburello e Cricket: Reggio Calabria, Napoli,
Salerno, Bologna, Ferrara, Parma, Piacenza, Roma, Genova, Bergamo,
Brescia, Mantova, Milano, Torino, Cagliari, Catania, Palermo, Trapani,
Arezzo, Firenze, Prato, Trento, Padova, Treviso, Verona.
"Siamo
già in contatto con tutte le società dei territori che interessano il
progetto OGI23 - commenta Alessandro Zarbo, presidente CSAP - ed abbiamo
inserito alcuni contatti di società limitrofe che da tempo collaborano
con la CSAP per supportare il personale impegnato in questa attività.
Presto partiremo con la formazione aggiuntiva e confermeremo la
struttura operativa discussa nelle settimane passate. Alle società non
comprese nel progetto dico di non sentirsi esclusi, ma soprattutto di
partecipare alla prossima riunione del 6 febbraio che tratterà temi relativi alla promozione, alle scuole ed alla ricerca
di fondi per la creazione dei settori giovanili. Sicuramente un occhio
attento alle comunicazioni FIDAF ed a quelle del proprio territorio
permetterà di muoversi meglio in queste attività".