Se il Velodromo Vigorelli di Milano, lo scorso weekend, è stato “Casa Italia” per il tackle azzurro, Cecina e il suo bellissimo Campo Sportivo Comunale lo sono stati per le Nazionali Flag senior e Under 17 maschili, impegnate nel raduno pasquale agli ordini del coaching staff azzurro. 

Per la formazione senior, si è trattato dell’ennesimo step di avvicinamento ai Campionati Europei del prossimo luglio in Irlanda, dove l’Italia si presenterà da favorita ma, data la concomitanza con il campionato della European League of Football e la correlata indisponibilità di tanti giocatori, anche fortemente rimaneggiata. La fiducia nei nostri mezzi, tuttavia, resta immutata, come ben spiega coach Giorgio Gerbaldi: “Da questo raduno ho avuto indicazioni molto positive. E’ chiaro che siamo in un momento molto particolare, in cui stiamo cercando seppur in breve tempo di far confluire in un sistema ben rodato giocatori nuovi e, dunque, stiamo affrontando questi raduni in modo un po’ diverso rispetto al passato, concentrandoci sulla ricerca della performance piuttosto che sul miglioramento della stessa. Sono moderatamente fiducioso, perché sono convinto di poter fare un buon lavoro e stanno emergendo buone individualità che fanno ben sperare per la qualità del nostro gioco sia offensivo che difensivo”. 

Tutti i ragazzi sono ben consapevoli del fatto che in Irlanda i riflettori saranno puntati sull’Italia e questo è un fatto che, a prescindere, sta portando entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi in tutto l’ambiente.

La riprova sta nelle parole di coach Enzo Petrillo, a capo del programma flag giovanile e della Nazionale Under 17 maschile: “Se abbiamo un problema è il troppo talento! Ad ogni raduno emergono nuove situazioni e l’impegno, la determinazione e l’entusiasmo dei ragazzi è contagioso. Abbiamo, letteralmente, l’imbarazzo della scelta e questo non renderà il compito facile al mio staff. Mi sento di ringraziare tutte le squadre italiane, perché è solo merito loro se oggi ci troviamo in questa situazione, quasi surreale. E un ringraziamento anche a tutto il mio staff tecnico, a cominciare da Massimo Fierli e Massimiliano Bonomo, e ai ‘ghost coach’ che ci stanno dando una grossa mano”.

Il livello tecnico del flag italiano è cresciuto a dismisura negli ultimi anni, così come il numero di atleti che scelgono di praticare questa disciplina. I due giorni di lavoro svolti a Cecina sono stati fortemente voluti dal coaching staff della Under 17 per consentire ai ragazzi di poter lavorare insieme alla Nazionale Senior, elemento di straordinario stimolo per tutti. 

“A chiusura di una tre giorni di lavoro molto intenso su tutti i fronti – conclude Fabio Tortosa, VicePresidente Vicario della Fidaf, “desidero ringraziare le autorità comunali di Cecina, i Trappers e il Toscana BioVillage per la sempre splendida accoglienza e collaborazione. Qui si riesce a lavorare con tranquillità, ad alto livello e sempre sentendoci a casa…un’atmosfera fondamentale quando si tratta di preparare le nostre Squadre Nazionali ad appuntamenti internazionali importanti quali quelli che ci aspettano questa estate”.

Ph. credits: @Attilio Cachilli

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