Il Regolamento disciplina gli strumenti per prevenire e combattere le condotte lesive dei diritti fondamentali dei tesserati, ovvero quelli di essere trattati con rispetto e dignità, nonché di essere tutelati contro ogni forma di abuso molestia, violenza di genere e ogni altra condizione di discriminazione, prevista dal Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva. Il diritto alla salute e al benessere psico-fisico dei tesserati costituisce un valore assolutamente prevalente anche rispetto al risultato sportivo. Chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività sportiva è tenuto a rispettare i già menzionati diritti dei tesserati.

A breve la nomina del Safeguarding Officer della FIDAF, cui sarà affidata al responsabilità delle politiche di safeguarding e della verifica di situazioni di pericolo o abuso in corso, nel rispetto delle competenze della giustiza sportiva, nonché delle azioni di prevenzione.

Il testo integrale del Regolamento è disponibile sul sito web federale nella sezione Documenti, cartella Regolamenti: https://www.fidaf.org/documenti/view-cartella.asp?id=9