Il Consiglio Federale della Fidaf, a seguito dei riconoscimenti ottenuti nell’anno appena concluso, nella seduta del 3 gennaio, alla unanimità dei presenti, ritiene di dover sottolineare le grandi potenzialità del football americano in Italia e nel mondo, ribadendo con forza il rigoroso rispetto dei valori di convivenza civile e di etica sportiva e confermando l’impegno dei tanti che hanno reso possibile una tale condizione e che ulteriormente contribuiranno allo sviluppo del nostro sport, anche in vista delle prossime Olimpiadi di Los Angeles 2028.

A scanso di qualsivoglia tentativo di strumentalizzazione, il Consiglio Federale stigmatizza comportamenti ed espressioni dei singoli che possano alimentare intolleranza e mancanza di rispetto nei confronti dei valori costituzionali e di etica sportiva e conferma con forza il chiaro rifiuto e la condanna di atteggiamenti che possano inneggiare o esprimere condivisione nei riguardi del fascismo o di qualsiasi forma di violenza o discriminazione.

Si ribadisce altresì che, in un caso precedentemente occorso, la Procura federale della Fidaf ha tempestivamente disposto accertamenti e applicato sanzioni per punire atteggiamenti che evocavano fascismo a carico di un dirigente, poi dimessosi e non più titolare di incarichi Fidaf. Nelle scorse settimane un secondo evento è stato denunciato e contestato alla Procura federale e si attende la conclusione dell’istruttoria. Tali atteggiamenti, del tutto inaccettabili, sono tuttavia da considerare come episodi isolati, non certamente come espressione del sistema sportivo federale che, invece, tende ad essere esperienza positiva di inclusione e di lotta contro ogni forma di discriminazione.

Il Presidente, di concerto con tutti i membri del Consiglio Federale, invita i dirigenti responsabili ad evitare sui canali social e nei rapporti con la stampa, come purtroppo accaduto, toni ed espressioni che esprimano intolleranza ed il rifiuto ad un dialogo sereno e di civile confronto.

A conferma dei valori positivi di questa Federazione e di questa disciplina, si ricorda il comportamento esemplare della tifoseria che, pur diversamente schierata, nel nostro sport ha sempre saputo coniugare entusiasmo agonistico e rispetto della comunità sportiva nel suo complesso.

Si esprime, in particolare, apprezzamento nei confronti delle società sportive tutte che, grazie al fondamentale contributo di giocatori, tecnici e dirigenti hanno conseguito significativi risultati nel territorio nazionale e nelle competizioni internazionali, e hanno promosso il rigoroso rispetto dei valori di inclusione e della parità di genere, nonché l’importante attività di promozione nelle scuole e università di questa disciplina sportiva.

Il Consiglio è grato per l'incredibile sostegno e la passione che tesserati e appassionati riversano nel nostro sport. È grazie a loro, al loro entusiasmo e al loro impegno, che il football americano continua a crescere nel nostro Paese.

La nostra comunità è una famiglia che abbraccia la diversità, il rispetto reciproco e la solidarietà. Siamo fieri di ogni giocatore, allenatore, volontario e appassionato che contribuisce alla crescita e al successo di questa disciplina.

Il Consiglio ringrazia di cuore il movimento tutto e gli appassionati per l’impegno nel promuovere i valori positivi del football americano, sia sul campo che nella vita di tutti i giorni. Siamo certi che insieme continueremo a costruire un futuro brillante e inclusivo per il nostro sport, affrontando ogni sfida con spirito di squadra e determinazione.

Guardiamo con ottimismo al futuro, convinti che il nostro sport possa confermare di essere una forza positiva per la società contemporanea, confermando il massimo rigore nel rispetto dei valori di etica sportiva.

Il Consiglio Federale

In merito a quanto stabilito dal Consiglio Federale, su riportato, il Presidente Orlando dichiara:

“Il Consiglio federale Fidaf da me convocato e presieduto in data 3 gennaio ha ribadito, alla unanimità dei presenti, massimo rigore nei riguardi di dirigenti Fidaf che sui social e nei riguardi della stampa assumano toni ed espressioni che esprimono intolleranza ed il rifiuto ad un dialogo sereno e di civile confronto. Confermo apprezzamento per la realtà Fidaf che condivide chiaro rifiuto e forte condanna nei riguardi del fascismo e di ogni violenza e discriminazione. Esprimo piena fiducia nell’operato del Procuratore Federale Stefano Palazzi che garantirà il rispetto di regole di comportamento applicando ogni conseguente determinazione.

Chiedo al Segretario Generale Fidaf di fornire puntuale informazione e risposta in riferimento ad episodi di mancato rispetto di etica sportiva che non consentirò, che sono certo non consentiremo possa gettare discredito su una attività sportiva che è e deve essere espressione di correttezza e rispetto di leale confronto e di etica sportiva. Ho infine disposto la convocazione di urgenza del Consiglio Federale.”